Avendo la fortuna di non avere alcuna disabilità, raramente mi accorgo delle barriere architettoniche. Salgo e scendo le scale senza problemi, almeno quando non porto valigie pesanti. Attraverso porte strette e corridoi stretti, almeno quando non porto valigie ingombranti. Le scale e le porte strette sono esempi di barriere architettoniche, ma esistono barriere architettoniche di altri tipi.
Perché scrivo un articolo sulle barriere architettoniche? Penso che questo problema sia di tutti i cittadini. Non lo auguro a nessuno, fatta eccezione per certe persone che odio, ma penso che a chiunque possa capitare di perdere capacità motorie o sensoriali.
Un motivo per cui scrivo questo articolo è che Ignazio Marino aveva detto chiaramente che voleva eliminare le barriere architettoniche a Roma. Avete visto qualche cambiamento in merito? Io non ho visto niente.
Posso capire che per eliminare le barriere architettoniche c’è bisogno di tempo e soldi, in quanto cambiamenti così grandi non si fanno in un giorno né con poche risorse, ma un po’ per volta si dovrebbero fare tutti i cambiamenti necessari. Posso capire che la legge sulle barriere architettoniche è uscita quando già esistevano tanti edifici, ma almeno gli edifici nuovi dovrebbero essere privi di barriere architettoniche. Io ho visto case costruite in questi ultimi anni; tali case hanno scale per andare da un piano a un altro; non è presente un montascale né uno scivolo per disabili, e questa cosa mi schifa altamente; per questa cosa, io metterei in galera chi ha progettato quelle case.
Mi piacerebbe sapere se le associazioni dei consumatori e i comitati di quartiere stanno facendo pressione sui Comuni; in particolare, a me interessa il Comune di Roma, ma probabilmente il problema delle barriere architettoniche è presente in tante città italiane, su cui mi piacerebbe avere maggiori informazioni. In più, mi piacerebbe sapere se qualcuno ha lanciato una petizione per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
Cito l’articolo 3 della costituzione italiana.
Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.
È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale, che, limitando di fatto la libertà e l’eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l’effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all’organizzazione politica, economica e sociale del Paese.
Collegamenti a pagine esterne sulle barriere architettoniche e sulle promesse di Ignazio Marino
Articolo di Wikipedia sulle barriere architettoniche
Contributi per l’eliminazione delle barriere architettoniche
Detrazione per le spese di eliminazione delle barriere architettoniche
Barriere architettoniche ad Aversa
Pagina della Regione Lombardia sulle barriere architettoniche