Ora (il)legale

Domani (29 marzo 2015) entra in vigore l’ora (il)legale, che secondo alcuni dovrebbe servire per il risparmio energetico, ma secondo altri serve solo a fare danni; io faccio parte del secondo gruppo, nel senso che non ho mai visto vantaggi nel cambiare ora, mentre ho sempre visto svantaggi.

Se l’ora (il)legale servisse a qualcosa, la terrebbero tutto l’anno invece di fare metti e leva ogni volta.

Molti di voi rideranno, ma secondo me l’ora (il)legale serve per riempire le pagine dei giornali, in modo da distrarre i cittadini da altri problemi; forse due giorni sono pochi in tutto l’anno, ma in quei due giorni, ministri e parlamentari possono fare tante cose all’insaputa dei cittadini.

Da quando i governi cambiano fuso orario due volte all’anno? Vari siti Internet attribuiscono l’invenzione dell’ora (il)legale a Benjamin Franklin, ma io una volta ho letto che l’origine è più antica. Oggi ho letto che l’Italia dal 1966 cambia fuso orario due volte all’anno.

Alcuni Stati tengono l’ora solare tutto l’anno; tra questi, ci sono vari Stati asiatici, africani e sudamericani. Quasi tutta l’Europa usa l’ora (il)legale, in quanto l’Unione Europea impone ai singoli Stati di usarla; mi sembra un po’ contraddittorio, perché comunque ogni Stato ha il suo fuso orario; è vero che la Spagna continentale ha lo stesso fuso orario dell’Italia, ma le Isole Canarie stanno un’ora indietro, così come il Portogallo e il Regno Unito. Perché imporre agli Stati d’Europa di cambiare ora due volte all’anno?

ora (il)legale a seconda dello Stato
Blu — Stati che usano l’ora (il)legale
Arancione — Stati che una volta usavano l’ora (il)legale, ma ora no
Rosso — Stati che non hanno mai avuto l’ora (il)legale
Immagine presa da Wikipedia 

Se le Isole Canarie fossero indipendenti, probabilmente non cambierebbero mai fuso orario; non ci sarebbe neanche la scusa del risparmio energetico, in quanto le Isole Canarie hanno poca differenza tra le stagioni per quanto riguarda le ore di luce e di buio.

Voglio aggiungere una cosa che probabilmente sfugge a tanta gente. Parlano tanto di risparmio energetico, ma allora perché tanti edifici pubblici tengono le luci accese di giorno? Dov’è il risparmio energetico? Tra l’altro, con le lampade a basso consumo che vanno adesso, penso che l’ora (il)legale faccia poca differenza, ammesso che serva a risparmiare energia.

Secondo me, non c’è alcun risparmio energetico. È vero che il Sole tramonta un’ora più tardi se possiamo dire così, ma per lo stesso motivo sorge più tardi. Tanta gente per lavorare si alza prima dell’alba, pertanto non si risparmia niente. In più, tanta gente lavora di notte. Grazie a questi cambi di fuso orario, ogni tanto qualcuno lavora un’ora in più o un’ora in meno ricevendo gli stessi soldi, e mi risulta che le ore di differenza non sempre vengono recuperate.

Vogliono risparmiare energia? Costruiscano edifici che facciano entrare la luce naturale da tutte le parti!

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

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