Ahmadreza Djalali non è una spia e non è un terrorista; anche se lo fosse, io sono contro la pena di morte.
Ahmadreza Djalali ha lavorato nell’Università del Piemonte Orientale; forse per quel motivo non piace al governo iraniano. Forse il governo iraniano ha qualcosa contro l’Italia, o forse stava cercando un pretesto per uccidere il ricercatore.
Noi navigatori di Internet possiamo fare pressione sulle autorità iraniane affinché revochino la condanna a morte contro Ahmadreza Djalali. Possiamo firmare le petizioni che si trovano in Internet, come abbiamo fatto per Raif Badawi.
Poiché so poco su Ahmadreza Djalali, non ho tante cose da dire. Può essere utile consultare articoli di altri autori.
Aggiornamento del 10 febbraio 2017
Se tutto va bene, oggi la petizione raggiungerà duecentomila (200000) firme, poi verrà consegnata alle autorità iraniane.
Aggiornamento dell’11 febbraio 2017