Pena di morte

La pena di morte, così come la si applica, è una disgustosa macelleria, un oltraggio inflitto alla persona e al corpo. (Albert Camus)

«L’uso peggiore che si possa fare di un uomo è quello di impiccarlo». No, non ho alcun rispetto per la pena di morte. Si tratta di un’azione sporca, che non degrada solo i cani da forca pagati per compierla ma anche la comunità sociale che la tollera, la sostiene col voto e paga tasse specifiche per farla mettere in atto. La pena di morte è un atto stupido, idiota, orribilmente privo di scientificità (Jack London)

Soltanto i despoti sostengono che la pena di morte è un attributo necessario all’autorità. Il popolo sovrano un giorno l’abolirà. (Anatole France)

Parmi un assurdo che le leggi, che sono l’espressione della pubblica volontà, che detestano e puniscono l’omicidio, ne commettono uno esse medesime, e, per allontanare i cittadini dall’assassinio, ordinino un pubblico assassinio. (Cesare Beccaria)

Anche se il mio blog è attivo da aprile di quest’anno (2014), ancora non avevo scritto niente sulla pena di morte; come avrete capito, io sono contro tale pena, ma capisco la gente a favore, in quanto anch’io provo soddisfazione quando vengo a sapere di certe morti. Se avete letto il mio articolo sull’umorismo nero, sapete quali morti mi danno soddisfazione.

Sapete qual è lo Stato che per primo ha abolito la pena di morte? È il Granducato di Toscana; era il 30 novembre 1786; prima di quella data, tutti gli Stati avevano la pena di morte nell’ordinamento giuridico, almeno gli Stati di cui io sono a conoscenza. Voglio ricordare anche la Repubblica di San Marino, ancora esistente, che nel 1468 ha eseguito l’ultima condanna a morte, almeno secondo alcune fonti storiche; altre fonti dicono che il 1677 è l’anno dell’ultima esecuzione; in entrambi i casi, la Repubblica di San Marino è il primo Stato abolizionista di fatto.

Mi risulta che la pena di morte non riduce la criminalità. In più, mi darebbe l’amaro in bocca l’idea che una parte dei soldi pubblici servirebbe a pagare gente che esegue condanne a morte, e mi schiferebbe molto di più l’idea che le esecuzioni verrebbero pagate dai parenti dei condannati, come succede in certi Stati.

Mi risulta che l’Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto come Colosseo, viene illuminato ogni volta che uno Stato abolisce la pena di morte; non mi ricordo quanto dura l’illuminazione; in un articolo avevo letto che dura 24 ore; spero che qualcuno possa confermare o correggere.

Colosseo illuminato contro la pena di morte
Immagine presa da Paroleinchiaro

Per ora penso di aver detto le cose più importanti, ma se trovo qualcosa di interessante da aggiungere, aggiornerò l’articolo.

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

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