La guerra di Corea

In questo articolo parlerò della guerra di Corea, almeno per quel poco che so. Come potete notare, ho l’abitudine di scrivere articoli per incuriosire i visitatori e invitarli a cercare ulteriori informazioni da altre fonti.

occupazione giapponese prima della guerra di Corea
Corea (evidenziata in rosso) durante il dominio giapponese (immagine presente su Wikipedia)

Molti di voi sapranno che una volta la Corea era occupata dalle forze armate giapponesi. Con la conferenza del Cairo si sperava di liberare la Corea, facendola rimanere un unico Stato libero, ma non è andata così. Dopo la conferenza del Cairo, in Corea sono arrivate forze armate dell’Unione Sovietica e degli Stati Uniti d’America, nel senso che i soldati sovietici hanno occupato la parte nord e gli statunitensi hanno occupato la parte sud. Si è raggiunto un accordo, con cui il confine tra le due Coree percorre il XXXVIII parallelo all’interno della penisola coreana.

Tutto qua? No. C’è stata una guerra tra le due Coree, che ufficialmente ancora non è finita, anche se da anni nessuno dei due Stati attacca l’altro.

Evoluzione del confine intercoreano durante la guerra di Corea
Evoluzione del confine tra le due Coree (immagine animata presente su Wikipedia)

Durante la guerra di Corea, il confine è stato modificato; ogni tanto uno dei due Stati conquistava una parte dell’altro Stato. C’è stato un periodo in cui quasi tutta la Corea era sotto il dominio di Kim Il-sung, compresa Seul, attuale capitale della Corea del Sud.

La città di Kaesong era sudcoreana prima della guerra, mentre ora è nordcoreana; in compenso, alcune città precedentemente nordcoreane ora sono sudcoreane.

Kaesong è nordcoreana dalla guerra di Corea
Posto di blocco a Kaesong (fotografia presente su Giornalettismo)

La guerra si è conclusa con un armistizio, che in teoria può essere revocato in qualunque momento dal governo di uno dei due Stati. Tra le due Coree c’è un muro come quello di Berlino, in una striscia chiamata zona demilitarizzata, anche se è piena di soldati di entrambe le Coree.

Alla fine della guerra, prigionieri di entrambe le Coree hanno percorso il ponte del non ritorno.

Ancora non conosco tutta la storia della guerra di Corea; è anche per questo che vi invito a cercare ulteriori informazioni da altre fonti.

Per ora posso dire che nella Corea del Nord vige una dittatura. Il governo nordcoreano vìola i diritti dei cittadini; i cittadini cercano di scappare dalla Corea del Nord, ma il governo fa tutto il possibile per impedire le fughe. Un altro giorno parlerò della dittatura nordcoreana e delle fughe di cittadini.

 

Se questo articolo vi è piaciuto, probabilmente vi piacerà il racconto «Rapisardo e Ayako a Seul».

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.