Viadotto Polcevera (Ponte Morandi)

Il viadotto Polcevera (noto anche come ponte Morandi o ponte delle Condotte)[4] è un ponte autostradale che attraversava il torrente Polcevera e i quartieri di Sampierdarena e Cornigliano, nella città di Genova.[5]

Fu progettato dall’ingegnere Riccardo Morandi e venne costruito fra il 1963 e il 1967 per opera della Società Italiana per Condotte d’Acqua. Fa parte del tracciato dell’autostrada A10 (gestita dalla concessionaria Autostrade per l’Italia), costituendone un’infrastruttura strategica per il collegamento viabilistico fra il nord Italia e il sud della Francia, oltre a essere il principale asse stradale fra il centro-levante di Genova, il porto container di Voltri-Pra’, l’aeroporto Cristoforo Colombo e le aree industriali della zona genovese.[6]

È chiuso al traffico dal 14 agosto 2018 a seguito del crollo parziale della struttura, che ha provocato 43 morti e 566 sfollati.[7][8] (fonte: Wikipedia)

Era da tanto che volevo scrivere questo articolo; mi scuso per il ritardo.

Come sapete, il viadotto è crollato. Alcuni parlano di mancanza di manutenzione; altri dicono che il ponte era vecchio, pertanto bisognava demolirlo e costruirne uno nuovo. In entrambi i casi, qualcuno dovrebbe finire in galera, anche perché da anni sento parlare del reato di omicidio stradale. Poiché il viadotto era gestito da Autostrade per l’Italia, sarebbe ottimo se i dirigenti di tale società finissero in galera. Non so chi in particolare era responsabile del viadotto, ma è chiaro che qualcuno è responsabile della morte di 43 persone presumibilmente innocenti.

Anche Lambrenedetto XVI ha parlato di tale viadotto, nonché di altri ponti crollati o a rischio di crollo.


Ovviamente Lorenzo Lambrughi non è stato l’unico a parlare di viadotti crollati.

Qui potete vedere altri video in merito.





Mi risulta che sono stati fatti funerali di Stato in onore di coloro che sono morti per il crollo del ponte, salvo rifiuto da parte delle rispettive famiglie. Da una parte mi sembra giusto fare funerali di Stato per i morti di Stato. Da un’altra parte, capisco il rifiuto, che può essere dovuto a vari motivi. Ovviamente è impossibile sapere l’opinione dei diretti interessati. Io per me accetterei il funerale di Stato, ma non posso parlare per altri.

 

funerale di Stato in memoria di coloro che sono stati uccisi dal crollo del Viadotto Polcevera
funerale di Stato dopo il crollo del Viadotto Polcevera

Conoscete Stella Maria Boccia? Io ho visto l’annuncio del suo decesso mentre mi trovavo a Foiano della Chiana. Stella è stata uccisa dal crollo del ponte.

annuncio del decesso di Stella Maria Boccia, uccisa dal crollo del Viadotto Polcevera

Ci sono punti in comune con il crollo del viadotto di Belo Horizonte? Non lo so, perché non ho più seguito tale caso. Se qualcuno ha notizie su tale viadotto, è invitato a commentare l’articolo in cui ne parlo. Tra l’altro, non ho più sentito parlare del Viadotto Cannavino.

Poiché noi cittadini paghiamo le tasse, mi aspetto che i soldi delle tasse vengano spesi per la sicurezza dei cittadini.

In merito al Viadotto Polcevera è stato fatto umorismo nero; se è l’unico modo per svegliare la gente, ben venga! Alcuni si lamentano per le vignette di Charlie Hebdo. Probabilmente altri si lamentano per l’articolo «Gronda su Gronda» presente su Spinoza. Io faccio i complimenti a chi fa umorismo sul viadotto crollato a Genova.

vignetta di Charlie Hebdo sul Viadotto Polceveraimmagine umoristica di Spinoza in merito al crollo del Viadotto Polceveraimmagine di Le Monde in merito al crollo del Viadotto Polcevera

Pagine esterne in merito al Viadotto Polcevera

Dagospia — Le criticità del ponte erano note dagli anni novanta

Giornale di Brescia

Sanremo News

Today — La lettera di febbraio diventa un caso

Il crollo del ponte Morandi a Genova mette in crisi il carcere di Sanremo

Arezzo Notizie — Lutto cittadino a Civitella nel giorno dell’addio a Stella. Domani il funerale di Carlos

Genova Post

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.