Roma allagata

Ieri non ho scritto niente perché non avevo voglia di aggiornare il blog. Dopo l’articolo su Genova alluvionata, ne scrivo uno su Roma allagata.

Roma allagata
Roma allagata (immagine presa dal sito dell’Agone)

Ieri (6 novembre 2014) le scuole della provincia di Roma erano chiuse per decisione della prefettura; condivido questa decisione, ma io avrei chiuso le scuole anche oggi, perché ancora c’è pioggia forte, con gravi conseguenze per la viabilità.

Oggi ho ascoltato una trasmissione radiofonica che aveva tra gli ospiti Mario Tozzi. Tra le varie cose, nella trasmissione veniva detto che bisogna pulire i fiumi, in quanto la monnezza ostacola il passaggio dell’acqua, contribuendo allo straripamento; in più, è stato detto che i tombini vicino alla metropolitana non sono abbastanza profondi, e questo provoca l’allagamento della metropolitana.

Cosa fa Ignazio Marino? Noi cittadini di Roma vogliamo risposte.

Tra l’altro, in questi giorni ho ricevuto una notizia scandalosa: il comune di Genova, che aveva prorogato i termini per pagare le tasse, ora vuole i soldi richiesti con le relative more; altri siti smentiscono la notizia, e spero che abbiano ragione. Per come la vedo io, in queste situazioni dovrebbe essere il comune a dare soldi ai cittadini, per risarcirli dei danni subìti. I comuni (così come le province, le regioni e lo Stato) sono responsabili di ogni fenomeno naturale, in quanto pretendono soldi dai cittadini con le tasse, e le tasse dovrebbero servire per migliorare la vita dei cittadini. Se una città si allaga, è perché le istituzioni non hanno fatto bene il loro lavoro. Qualcuno dirà che non si può prevedere tutto; è vero, ma quando succede qualcosa di imprevedibile, le istituzioni sono comunque responsabili, pertanto devono risarcire il danno ai cittadini. Se le istituzioni fanno male il loro lavoro, posso solo dare ragione ai cittadini onesti che smettono di pagare le tasse.

Pagine esterne su Roma allagata

Repubblica (Venerdì scuole aperte)

Virgilio (Roma allagata)

RaiNews24

Repubblica (Mezza capitale finisce sott’acqua)

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

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