Il discorso sull’ottimismo realistico mi è venuto in mente ieri, mentre comunicavo per messaggistica istantanea con un mio amico. Stavamo parlando dell’informazione, che in Italia viene fatta nel modo sbagliato, e probabilmente anche in tanti altri paesi. Siamo passati dall’epoca della non informazione all’epoca dell’informazione distorta; così ha detto il mio amico, allora io ho detto che quest’epoca è il passaggio dall’epoca della non informazione all’epoca dell’informazione corretta. Mi piace pensare positivo; mi aiuta a ragionare meglio e a trovare soluzioni per ogni problema. Mi piace immaginare un futuro migliore, ma senza perdere di vista il presente; questo è l’ottimismo realistico. Abbiamo tanti problemi, ma possiamo risolverli.
Paolo Travagnin ha scritto un articolo molto interessante; lo condivido pienamente.
Tornando al discorso sull’informazione, come ho già spiegato in un altro articolo, girano tante notizie false, che vengono diffuse da giornali, radio, televisioni e Internet. Per quanto riguarda Internet, c’è da dire che aprire un sito è più facile che aprire un giornale o una televisione, e questo porta al pluralismo dell’informazione. Ieri, io e il mio amico stavamo parlando della Corea, e di come è stata divisa; il mio ottimismo mi ha portato a dire che la Corea si unirà come la Germania. Mi piace molto lèggere libri divulgativi. Poiché ultimamente mi sto interessando alla Corea, mi piacerebbe lèggere libri in merito. Neanche i libri sono da prendere per oro colato, ma almeno espongono una versione alternativa. Anche sulla storia d’Italia ho sentito dire tutto e il contrario di tutto; per esempio, Giuseppe Garibaldi viene considerato l’eroe dei due mondi, ma alcuni dicono che era un terrorista. Chi dice la verità? Secondo me, la scuola italiana dovrebbe insegnare tutte le versioni, un po’ come Wikipedia, che cerca di avere un punto di vista neutrale. Wikipedia non sempre dice la verità, ma di solito sì.
Ho iniziato parlando dell’ottimismo realistico, e inevitabilmente ho parlato di altre cose. Raramente riesco a concentrarmi su un unico argomento.
Approfitto di questa occasione per collegare un filmato sull’ottimismo realistico.
Tra l’altro, mi viene in mente «L’ultima risposta» dei Subsonica; quella canzone contiene un aforisma che ho copiato in una pagina del mio sito.