Matematica nella scuola italiana

In questo articolo parlerò dell’insegnamento della matematica nella scuola italiana.
Uno dei tanti teoremi di matematica
Teorema del confronto, conosciuto anche come teorema dei carabinieri

Quanta matematica si studia nella scuola italiana? Secondo me poca; un po’ l’ho capito all’istituto tecnico industriale, ma l’ho capito meglio al primo anno di università, in cui ho visto tante cose nuove.

Mi viene in mente quella volta che ho incontrato i miei ex compagni di classe; è venuto fuori un discorso interessante, almeno per i miei gusti.

Al primo esame di matematica già facciamo cose nuove, per esempio lo sviluppo di Taylor.
Sì, perché, il teorema dei carabinieri?

Perché racconto questa storia? Non è mia abitudine tediare i lettori, ma voglio commentare il modo in cui la matematica viene insegnata nelle scuole d’Italia.

Per come la vedo io, la scuola dovrebbe far piacere le proprie materie, e di questo ho già parlato nell’articolo sulle strategie della manipolazione.

Un altro problema è che troppo spesso si rimane indietro con il programma nelle scuole italiane, ma forse su questo problema dovrei scrivere un articolo separato.

Non voglio negare l’importanza delle altre materie, almeno non di tutte le altre materie, ma ho l’impressione che la matematica viene sottovalutata. Senza la matematica, staremmo nella preistoria. Non dico che tutti devono conoscere lo sviluppo di Taylor e il teorema dei carabinieri, ma almeno all’istituto tecnico industriale dovrebbero insegnare queste cose, almeno questa è la mia opinione. Se io fossi ministro della pubblica istruzione, metterei molta più matematica nelle scuole d’Italia, soprattutto nelle scuole superiori a indirizzo scientifico, ma non solo. Per come la vedo io, i diplomati dell’istituto tecnico industriale dovrebbero conoscere gli integrali multipli, gli integrali curvilinei e gli integrali di superficie, ma anche le funzioni di variabile complessa.

Tra l’altro, una volta si svolgeva il Festival della Matematica; non so se si svolge ancora; mi ricordo che Piergiorgio Odifreddi ha organizzato alcune edizioni, in cui ha intervistato un po’ di gente. In un altro articolo ho parlato degli eventi culturali; secondo me, il Festival della Matematica è molto utile.

Pubblicato da Paolo Marzano

Sono nato a Roma, dove ancora abito. Con l'eccezione dell'Erasmus e di altri soggiorni all'estero, non ho mai abitato fuori Roma. Nel 2010 ero candidato alla Regione Lazio; nel 2013 ero candidato al Comune di Roma. Ho studiato fisica a Tor Vergata. Ho un'ottima conoscenza della lingua spagnola; mi piacerebbe conoscere tante lingue. Frequento varie reti sociali, tra cui Diaspora.

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