In Italia c’è gente che dorme per strada. A cosa è dovuto questo fenomeno? Le case non sono sufficienti per ospitare tutti i cittadini? No. Ci sono tante case vuote; probabilmente sufficienti per ospitare tutti i cittadini e anche di più. Il problema è che in Italia tante cose sono distribuite male; non solo le case, ma in questo articolo voglio concentrarmi sull’emergenza abitativa. Se ci fosse il reddito minimo garantito, ogni cittadino senza casa potrebbe prendere una casa in affitto, da solo o insieme ad altri con lo stesso problema, e la stessa cosa potrebbe essere fatta dai cittadini adulti che vivono con la propria famiglia di origine. Mi fanno molto schifo certi parlamentari, che hanno detto che questa situazione si verifica per colpa dei cittadini; questa è la nona strategia della manipolazione secondo Noam Chomsky.
Un altro problema è rappresentato dagli occupanti, che divido in due categorie:
1 — Quelli che occupano case fregandosene di chi ci abita, e nella maggioranza dei casi buttano nei rifiuti le cose che appartengono al legittimo proprietario della casa
2 — Quelli che occupano solo case non abitate, senza fare gravi danni ai proprietari, in quanto si presume che tali proprietari abbiano altre case in cui abitare
Agli occupanti del primo tipo dò torto marcio, mentre a quelli del secondo tipo dò ragione; anch’io cercherei una casa da occupare se l’alternativa fosse dormire per strada.
Questo discorso è molto lungo; penso di parlarne dettagliatamente un altro giorno.
Ora collego alcune pagine sul problema delle case senza gente e della gente senza casa.
Duecentocinquantamila alloggi sfitti a Roma