Per quello che so, attualmente nessuna organizzazione internazionale riconosce ufficialmente una bandiera che rappresenta il pianeta Terra. Nonostante ciò, la bandiera dell’ONU è stata usata per rappresentare l’unione di tutti gli Stati della Terra.
Perché proporre una bandiera terrestre se già esiste la bandiera delle Nazioni Unite? Una bandiera terrestre non rappresenterebbe un’organizzazione internazionale, bensì tutti gli abitanti della Terra, facendoci capire che siamo sulla stessa barca.
Ricordate i miei articoli sull’ambientalismo? Chi inquina una parte della Terra, inquina tutto il pianeta.
Gli anelli della bandiera mi ricordano la bandiera delle olimpiadi; la differenza principale è che nella bandiera terrestre, ogni anello è collegato direttamente con tutti gli altri, per ricordarci che nessuna parte della Terra può essere eliminata senza conseguenze sulle altre parti. Perché proprio sette anelli? Probabilmente gli anelli periferici rappresentano i continenti, mentre l’anello centrale rappresenta la Terra nel suo insieme. Il fondo blu potrebbe rappresentare gli oceani. Per quanto riguarda il bianco degli anelli, non so cosa dire, ma secondo me il bianco sta bene con il blu.
La bandiera terrestre potrebbe essere usata per eventi internazionali, come la Giornata della Terra, e potrebbe essere usata anche dagli astronauti, in quanto gli astronauti non rappresentano solo gli Stati da cui provengono, bensì tutto il pianeta.
Io come abitante della Terra mi sento rappresentato da Samantha Cristoforetti, ma anche da Neil Armstrong e Yuri Gagarin.
Stando a quello che ho letto in Internet, negli anni sessanta qualcuno ha proposto di usare la bandiera dell’ONU per le missioni spaziali statunitensi, ma il governo statunitense ha rifiutato, in quanto sentiva il bisogno di «dimostrare» la propria superiorità rispetto all’Unione Sovietica. Spero che questo errore non venga ripetuto per le prossime missioni spaziali. Un compromesso può essere quello di portare la bandiera terrestre e quella del proprio Stato, in modo da piantare entrambe sul prossimo pianeta che verrà visitato; non mi piace, ma sarebbe un passo avanti.